Gabriele Venturini

Come scrivere Titoli di pagina efficaci per la SEO

SEO on-page

Diciamo subito che per ottenere un buon posizionamento in google nel 2024 non basta ottimizzare un singolo aspetto della pagina come il titolo.

Ci vuole molto di più.

Ma quello del titolo seo (page title tag o HTML title element) rimane comunque uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione quando si sta lavorando al seo di una pagina, di un articolo o di un prodotto.

Questo vale per in generale per tutti i siti web.

I titoli di pagina tra semantica HTML, SEO e utenti

Se andiamo a leggere come spiega il tag title il w3c (world wide web consortium) apprendiamo che in tutte le pagine o documenti troverete un elemento “titolo” nella sezione HEAD che con una semplice frase ci farà conoscere lo scopo in un determinato documento.

<html>
<head>
<title>Parliamo di SEO e titoli di pagina</title>
</head>
...

Grazie al titolo infatti l’utente non avrà bisogno di ricercare in tutto il contenuto della pagina eventuali riferimenti al topic trattato.

Da tenere presente che il tag TITLE è in teoria obbligatorio e potrà apparire una sola volta in tutto il documento.

Da non confondere con l’attributo TITLE che invece potrà essere usato molteplici volte nei nostri link o altri elementi della nostra pagina.

Quindi possiamo affermare con assoluta certezza che il tag <title> è molto importante perché spiega sia agli utenti che ai motori di ricerca, In modo semplice e veloce, qual’è l’argomento del topic contenuto nella pagina.

E’ chiaro quindi che utilizzare una o più keyword nel titolo può aiutare i tuoi contenuti ad ottenere un buon posizionamento nei risultati di google (SERPs).

Spesso il tag title, se non specificato diversamente, è utilizzato da google anche per il titolo dello snippet mostrato nei risultati di una ricerca.

Facciamo un esempio:

Questo risultato di google chiamato "Snippet" prende il titolo dal tag html nella nostra pagine:

<title>Webificio Realizzazione siti web di qualità</title>

Quindi riassumendo:

Cosa evitare per un buon titolo SEO

  • Utilizzare titoli non attinenti all’argomento della pagina

  • Lasciare titoli generici come “Nuova pagina”, “Senza Titolo”, “Home”…

  • Utilizzare lo stesso titolo in più pagine

  • Evitare titoli troppo lunghi che potrebbero disorientare l’utente

  • “Inzuppare” di keyword i titoli e renderli semplici liste

Cosa fare per ottenere un buon titolo SEO

  • Cerca di non superare i 60 caratteri nel titolo

  • Descrivi con accuratezza l’argomento del contenuto

  • Crea un titolo unico per ogni pagina, articolo o prodotto

  • Pensa a titoli descrittivi e non semplici elenchi di keyword

Come posso controllare il tag titolo di un sito?

Di solito il tag titolo corrisponde al titolo del post che state creando. Ma se volete averne la certezza e non siete troppo tecnici da poter guardare il codice della pagina, potete allora affidarvi a dei tool online.

Ce ne sono di vari tipi a pagamento e gratuiti come SEMRush Audit Tool.

Quanti caratteri mostrerà google come titolo di pagina nei risultati di ricerca? (SERP Snippet)

Nel 2024 bisogna fare una distinzione tra ricerche mobile o ricerche desktop.

Per assurdo google mostrerà titoli con più caratteri nelle ricerche effettuate da mobile rispetto a quelle fatte da un computer fisso.

Ad esempio ho provato a cercare “Banane lamponi” su google sia da mobile che da versione desktop.

Ecco il risultato:

Ricerca da mobile

Ricerca da desktop

Potete osservare che il titolo è lo stesso ma viene troncato in modo diverso:

  • Versione Mobile ( 80 caratteri )

  • Versione Desktop ( 57 caratteri )

Dare oggi, nel 2024, un numero esatto di caratteri consentiti ( senza subire il taglio ) è impossibile perché è un valore legato all’utente e al device utilizzato.

Quindi non c’è un numero esatto di caratteri ma è buona norma per tutti i praticanti SEO stare tra i 55 e 60 caratteri.

Super TIP

Proprio in virtù di queste “sforbiciate” che google fa ai vostri titoli cercate di tenere la vostra “Focus keyword” più verso l’inizio del titolo e non alla fine. Altrimenti rischia di fare una brutta fine…

Se poi da un’analisi dei vostri visitatori scoprite che tutto (o quasi) il traffico proviene da mobile allora potete tranquillamente adottare i titoli lunghi e spostare la soglia dei caratteri da 60 a 75.

La ricetta finale per il titolo seo ottimale

Signore e signori il titolo perfetto è…

Non c’è un titolo perfetto…

O meglio non c’è un regola che può essere applicata a tutti i contenuti e che rimane valida allo stesso modo.

Le buone pratiche e quelle sbagliate precedentemente descritte rimangono indicazioni importanti e valide.

Ma è per me difficile completare la formula perfetta.

La formula del CCQ – Chi, cosa, quando

Differenti tipologie di pagina necessitano di differenti approcci.

Come necessitano differenti approcci tipologie di utenti differenti.

Come se non bastasse c’è anche il fattore tempo che incide nella scelta di un buon titolo ed è per questo che, quando necessario, è possibile e auspicabile aggiornare i propri titoli.

Prima di scrivere un titolo di pagina mettiamo quindi a fuoco queste tre variabili:

  • Cosa sto scrivendo?

  • Per chi sto scrivendo?

  • Quando sto scrivendo?

Se per esempio sto per lanciare un sito che promuove prestiti personali queste tre variali si tramuteranno in:

  • Offro soldi in prestito a chi ne ha bisogno

  • Persone adulte sopra i 30

  • Crisi Economica in atto

Quindi in questo caso un buon titolo potrebbe essere?

Con i nostri prestiti personali ti facciamo superare la crisi

In teoria si, c’è la keyword non alla fine del titolo (prestiti personali), ha meno di 60 caratteri, non è un semplice elenco di keyword e prende spunto dalle tre variabili, chi, cosa, quando.

Ma come dicevo non esistono regole che possono essere applicate sempre, perché in questo esempio non dovrebbe mancare nel titolo una “CALL TO ACTION” un invito fatto all’utente a fare un’azione specifica.

In questo caso ad esempio potrebbe essere un “richiedi un preventivo…”

Più importante la SEO o il BRAND nel titolo?

La risposta è sempre la stessa…

Dipende.

Facciamo un paio di esempi:

  • Macelleria da Fabio

  • Ferrari

Nel primo caso chiaramente la SEO sarà più importante del brand, mentre per FERRARI succede l’esatto contrario.

Quindi nel titolo della home per la macelleria ometterei addirittura il nome del negozio.

Macelleria a Roma con le migliori carni selezionate

La macelleria di Fabio infatti dovrebbe guardare più al “LOCAL SEO” e aggiungere nel titolo qualcosa che possa attirare il cliente.

Perchè il cliente non va in quella macelleria perchè si chiama “Da Fabio”…

Mentre per FERRARI andiamo a vedere cosa usano nella realtà:

Il tag title è:

Sito ufficiale del marchio Ferrari

In questo caso si il brand è un valore da non omettere e anche l’indicazione di “UFFICIALE” non è causale e mettete un bollino di autenticità nell’universo dei millemila siti “unofficial”.

La data nel titolo

SI, per me funziona non tanto per la SEO ma per l’utente che spesso è alla ricerca di notizie “fresche” e non obsolete.

Quindi un riferimento all’anno corrente alla fine del titolo può starci.

Occhio però questa è una strategia che può funzionare bene ma dovete starci dietro, anno per anno, perché altrimenti rischiate di venire penalizzati l’anno dopo per lo stesso motivo.